La storia

Storia dell'Istituto

Nel 1922 nasce il Regio Istituto Commerciale, con sede presso la Scuola Normale maschile di Via Belzoni 68, con la legge 914 del 2 Luglio. Più tardi per esigenze di spazio, grazie ad un elevato numero di iscritti, la sede viene trasferita nel 1926, in Via Leonio Contro oggi Via S. Chiara. Il luogo, denominato "Contrada dei vetri rotti”, era stato sede del Monastero francescano, risalente al XIV° secolo e soppresso nel 1806, su decreto di Napoleone. E’ soltanto nel 1934 che l’ Istituto è intitolato alla memoria di "P. F. Calvi” ; nel frattempo ha preso l’indirizzo mercantile secondo la riforma stabilita dalla legge n. 889 del 15 giugno 1931. Il 12 Novembre 1939 assieme all’ Aula Magna, l’Aula di Geografia, il laboratorio merceologico, viene inaugurata la Biblioteca. Nel 1966 vengono istituiti i corsi serali.

Chi era Pier Fortunato Calvi

Pier Fortunato Calvi nacque a Briana di Noale, il 15 Febbraio 1817, e frequentò il ginnasio a Padova (attuale Liceo "Tito Livio”).Calvi organizzò e diresse un’audace resistenza contro l’Austria nel Cadore, che rappresenta una delle glorie più fulgide di quelle forti popolazioni montane, una delle pagine più belle del nostro Risorgimento. Fu però arrestato in Val di Sole e tradotto prigioniero nel Castello di San Giorgio di Mantova. Il Tribunale Marziale confermò la condanna a morte pronunciata contro di lui nel 1851; ed egli salì fiero al patibolo il 4 luglio 1855.

Uno sguardo al passato per vivere il futuro da protagonista

 
Allegati

In breve i "cento anni" del Calvi